La Notte Nazionale del Liceo Classico è una manifestazione nata 4 anni fa dall'idea di un docente di latino e greco, Rocco Schembra, presso il Liceo Classico “Gulli e Pennisi” di Acireale (CT).
A questo viaggio verso le radici della nostra storia e della nostra civiltà, quest'anno aderiscono oltre 400 licei in tutta Italia; una crescita di partecipazione esponenziale se si tiene conto che nel 2014 a partecipare erano circa un'ottantina di Licei, su tutto il territorio nazionale.
L'iniziativa, sostenuta dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur, anche alla luce del recente Decreto legislativo 60/2017, è animata da maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, danze, dibattiti, presentazioni di libri, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, mostre e degustazioni.
Quest'anno l'iniziativa si è tenuta lo scorso 12 gennaio, un venerdì sui generis per la scuola italiana, ed anche per quest'anno è stata un'occasione per mostrare l'identità del Liceo Classico attraverso i suoi studenti, nonché l'importanza ancora viva ed attuale che le materie umanistiche hanno per il nostro patrimonio culturale e comunitario.
Dalle 18 alle 24 le aule ed i corridoi di 407 Licei Classici italiani si sono popolate di figure mitiche e storiche, dei grandi pensatori dei nostri tempi e di quelli passati: ciascun istituto ha personalizzato le proprie iniziative grazie al protagonismo degli alunni che hanno fatto scuola in modo alternativo.
Per la Campania, ad esempio, solo per citare alcuni appuntamenti: a Napoli, i ragazzi del Liceo Calamandrei hanno messo in scena Plauto ed Euripide accompagnati dal coro della scuola; mentre il Liceo Vittorio Emanuele II ha ospitato gli artisti di Mad Entertrainment, autori del capolavoro di animazione napoletano Gatta Cenerentola. Serata in musica per il Liceo Quercia di Marcianise e lo spettacolo “Le Baccanti tra Euripide e i R.E.M.”, rivisitazione in chiave rock della tragedia di Euripide. Al Tasso di Salerno si è puntato, invece, su una formula variegata con incontri ogni venti minuti che hanno trasformano le aule del Real Liceo di piazza San Francesco in un’agorà dei saperi; viaggio nei ricordi per il liceo Giannone di Benevento.
Rossella Marchese
A questo viaggio verso le radici della nostra storia e della nostra civiltà, quest'anno aderiscono oltre 400 licei in tutta Italia; una crescita di partecipazione esponenziale se si tiene conto che nel 2014 a partecipare erano circa un'ottantina di Licei, su tutto il territorio nazionale.
L'iniziativa, sostenuta dalla Direzione generale per gli ordinamenti scolastici e la valutazione del sistema nazionale di istruzione del Miur, anche alla luce del recente Decreto legislativo 60/2017, è animata da maratone di lettura, recitazioni teatrali, concerti, danze, dibattiti, presentazioni di libri, incontri con gli autori, cortometraggi, cineforum, mostre e degustazioni.
Quest'anno l'iniziativa si è tenuta lo scorso 12 gennaio, un venerdì sui generis per la scuola italiana, ed anche per quest'anno è stata un'occasione per mostrare l'identità del Liceo Classico attraverso i suoi studenti, nonché l'importanza ancora viva ed attuale che le materie umanistiche hanno per il nostro patrimonio culturale e comunitario.
Dalle 18 alle 24 le aule ed i corridoi di 407 Licei Classici italiani si sono popolate di figure mitiche e storiche, dei grandi pensatori dei nostri tempi e di quelli passati: ciascun istituto ha personalizzato le proprie iniziative grazie al protagonismo degli alunni che hanno fatto scuola in modo alternativo.
Per la Campania, ad esempio, solo per citare alcuni appuntamenti: a Napoli, i ragazzi del Liceo Calamandrei hanno messo in scena Plauto ed Euripide accompagnati dal coro della scuola; mentre il Liceo Vittorio Emanuele II ha ospitato gli artisti di Mad Entertrainment, autori del capolavoro di animazione napoletano Gatta Cenerentola. Serata in musica per il Liceo Quercia di Marcianise e lo spettacolo “Le Baccanti tra Euripide e i R.E.M.”, rivisitazione in chiave rock della tragedia di Euripide. Al Tasso di Salerno si è puntato, invece, su una formula variegata con incontri ogni venti minuti che hanno trasformano le aule del Real Liceo di piazza San Francesco in un’agorà dei saperi; viaggio nei ricordi per il liceo Giannone di Benevento.
Rossella Marchese