Alessandro non c’è l’ha fatta. Il giovane ventenne, studente universitario di psicologia, amante della poesia, pieno di vita e di speranze, caduto rovinosamente dal motorino il 18 ottobre scorso lungo la via c.d. Candida a Qualiano, ci ha purtroppo lasciato. Avevamo appena incominciato a conoscerlo e a volergli bene. Sensibile e intelligente studiava e lavorava, come fanno molti giovani. Amava la cultura e, con la timidezza ma anche con la voglia di essere protagonista positivo di un percorso di crescita, si faceva coinvolgere con grande entusiasmo in iniziative ed eventi. Ci piace ricordarlo con alcuni versi della sua poesia “Emozioni di un preludio”, pubblicata su Napoli è. Se guardi avanti, ci sono delle sottili linee di luce che si riflettono nell’acqua scura. E dei fari in lontananza, che illuminano fiocamente l’orizzonte buio. Dei fari che rappresentano il mistero, di una terra e di un mondo, ancora tutto da scoprire. Alessandro ci mancherai. |