
La media di ascolto del festival di Sanremo edizione 2018 è stata superiore al 52 per cento, il risultato migliore degli ultimi 13 anni. La finale è stata vista da 12 milioni 125mila spettatori con share del 58,41%. Picco di ascolto 14 milioni 975mila spettatori, durante l’esibizione di Laura Pausini, con uno share del 76,57% durante l’annuncio dei vincitori. Lo show di Fiorello il momento più visto delle cinque serate 17 milioni 171mila spettatori.
Con questi numeri, messa di fronte ad ascolti da Nazionale di calcio la Rai ha cominciato a corteggiare ufficialmente Claudio Baglioni per la direzione artistica del prossimo festival di Sanremo. Angelo Teodoli, direttore di RaiUno, ha donato un mazzo di rose rosse al cantautore che però al momento temporeggia: “Ci penserò a candele spente”, ha detto rifacendosi all’immagine di sacrestano che aveva dato di se stesso all’inizio di questa avventura.
“Festival indimenticabile”, “grande sfida vinta”: la Rai non si risparmia in complimenti e si augura che Baglioni, come anche Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, “ci abbiano preso gusto”. Il “dittatore artistico” ha scelto le canzoni e le ha messo al centro del suo festival. Il meccanismo di votazione che ha coinvolto televoto, sala stampa, esperti e demoscopica ha spinto sul podio “Non mi avete fatto niente” di Ermal Meta e Fabrizio Moro, inno contro il terrorismo e la paura. Era la favorita dall’inizio e la sua strada verso la vittoria non è stata fermata dalle accuse, rientrate tramite regolamento alla mano, di auto plagio. E’ stato soprattutto il televoto a decretarne il trionfo.
“Nessuna rivalsa, solo tanto felicità”, hanno commentato i due cantautori. Tante le reazioni social ad un paio di giorni dalla chiusura della 68esima edizione del Festival di Sanremo 2018. C'è chi ringrazia e svela di aver fatto una esperienza unica e chi dà appuntamento in giro per l'Italia in occasione degli instore, come nel caso di Ermal Meta, vincitore della kermesse al fianco di Fabrizio Moro. Annalisa invece, ancora non crede alla sua terza posizione: "E niente ancora non ci credo, esordisce , un grazie gigantesco a tutta la mia squadra, che è composta da un sacco di gente meravigliosa e senza di loro non sarebbe successo niente di tutto questo. Grazie agli amici e colleghi che hanno tifato, non lo dimenticherò mai. E grazie a Voi, che mi avete sostenuta sempre e fatto arrivare valanghe di affetto in ogni momento! Grazie alla musica!". Incredulità ed ironia per Lo Stato Sociale, che si sono classificati in seconda posizione. "È successo... è stato lo scherzo più riuscito della storia della nostra vita. Che figata. Grazie regaz", hanno scritto. Profonde riflessioni anche per Stash, leader dei The Kolors che scrive su Instagram: "E noi siamo orgogliosi di ogni nostra singola serata su quel palco. Il vero premio sono le piccole cose che ci dimostrano ogni giorno".
Nicola Massaro
Con questi numeri, messa di fronte ad ascolti da Nazionale di calcio la Rai ha cominciato a corteggiare ufficialmente Claudio Baglioni per la direzione artistica del prossimo festival di Sanremo. Angelo Teodoli, direttore di RaiUno, ha donato un mazzo di rose rosse al cantautore che però al momento temporeggia: “Ci penserò a candele spente”, ha detto rifacendosi all’immagine di sacrestano che aveva dato di se stesso all’inizio di questa avventura.
“Festival indimenticabile”, “grande sfida vinta”: la Rai non si risparmia in complimenti e si augura che Baglioni, come anche Michelle Hunziker e Pierfrancesco Favino, “ci abbiano preso gusto”. Il “dittatore artistico” ha scelto le canzoni e le ha messo al centro del suo festival. Il meccanismo di votazione che ha coinvolto televoto, sala stampa, esperti e demoscopica ha spinto sul podio “Non mi avete fatto niente” di Ermal Meta e Fabrizio Moro, inno contro il terrorismo e la paura. Era la favorita dall’inizio e la sua strada verso la vittoria non è stata fermata dalle accuse, rientrate tramite regolamento alla mano, di auto plagio. E’ stato soprattutto il televoto a decretarne il trionfo.
“Nessuna rivalsa, solo tanto felicità”, hanno commentato i due cantautori. Tante le reazioni social ad un paio di giorni dalla chiusura della 68esima edizione del Festival di Sanremo 2018. C'è chi ringrazia e svela di aver fatto una esperienza unica e chi dà appuntamento in giro per l'Italia in occasione degli instore, come nel caso di Ermal Meta, vincitore della kermesse al fianco di Fabrizio Moro. Annalisa invece, ancora non crede alla sua terza posizione: "E niente ancora non ci credo, esordisce , un grazie gigantesco a tutta la mia squadra, che è composta da un sacco di gente meravigliosa e senza di loro non sarebbe successo niente di tutto questo. Grazie agli amici e colleghi che hanno tifato, non lo dimenticherò mai. E grazie a Voi, che mi avete sostenuta sempre e fatto arrivare valanghe di affetto in ogni momento! Grazie alla musica!". Incredulità ed ironia per Lo Stato Sociale, che si sono classificati in seconda posizione. "È successo... è stato lo scherzo più riuscito della storia della nostra vita. Che figata. Grazie regaz", hanno scritto. Profonde riflessioni anche per Stash, leader dei The Kolors che scrive su Instagram: "E noi siamo orgogliosi di ogni nostra singola serata su quel palco. Il vero premio sono le piccole cose che ci dimostrano ogni giorno".
Nicola Massaro