
Anche per il 2016 a Napoli sarà possibile godere di agevolazioni economiche per usufruire dei mezzi pubblici, rivolte a determinate categorie di cittadini in condizioni di disagio socio economico, o comunque categorie più sensibili, tra cui disoccupati e giovani.
La Giunta comunale, infatti, su proposta dell'Assessora al welfare Roberta Gaeta, ha approvato una delibera volta a favorire la mobilità sul territorio cittadino di pensionati, invalidi e non con ISEE bassi, di invalidi con i medesimi indicatori di situazione economica entro un certo valore e, da quest'anno anche dei disoccupati.
La delibera approva la Convenzione, sottoscritta dal Comune con il Consorzio Unico Campania ed il regolamento attuativo che definisce, appunto, le varie fasce di agevolazione ed individua gli utenti aventi diritto rientranti in ciascuna di esse, tenendo conto dell'ISEE del nucleo familiare e della relativa normativa disciplinante la materia.
Lo stanziamento previsto per il 2016 ammonterà a circa 2mln di euro.
Le categorie degli aventi diritto all'abbonamento ed ai biglietti "UnicoNapoli" comprendono:
a) Titolari di pensione ultra 65nni con precisi requisiti ISEE;
b) Titolari di pensione di reversibilità ultra 55enni e con determinati requisiti ISEE;
c) Combattenti, reduci di guerra o deportati e vittime civili di guerra ultra 65enni e vittime del terrorismo e della criminalità organizzata;
d) Invalidi con ISEE non superiore a € 15.000 appartenenti alle seguenti categorie:
- invalidi civili al 100%;
- invalidi di guerra o per servizio;
- portatori di handicap in situazione di gravità;
- invalidi del lavoro al 100%;
- all'accompagnatore dei richiedenti aventi diritto;
e) Disoccupati con precisi requisiti socio economici;
f) Minori invalidi;
g) Portatori di handicap con difficoltà medio/gravi e sempre con riferimento a specifici requisiti ISEE.
Insomma, l'attenzione dell'amministrazione comunale a problematiche complesse come possono essere quelle connesse alla migliore fruizione dei servizi pubblici cittadini da parte di categorie sociali più deboli c'è, ed è confermata anche dalle parole dell'Assessora Gaeta: “il Comune di Napoli continuerà a garantire in questo modo un servizio importante, confermando non solo i massimali dei valori ISEE per consentire alla stragrande maggioranza dei pensionati di rientrare nell'agevolazione, ma anche la possibilità di rilascio dell'abbonamento agevolato ai disoccupati”.
Rossella Marchese
La Giunta comunale, infatti, su proposta dell'Assessora al welfare Roberta Gaeta, ha approvato una delibera volta a favorire la mobilità sul territorio cittadino di pensionati, invalidi e non con ISEE bassi, di invalidi con i medesimi indicatori di situazione economica entro un certo valore e, da quest'anno anche dei disoccupati.
La delibera approva la Convenzione, sottoscritta dal Comune con il Consorzio Unico Campania ed il regolamento attuativo che definisce, appunto, le varie fasce di agevolazione ed individua gli utenti aventi diritto rientranti in ciascuna di esse, tenendo conto dell'ISEE del nucleo familiare e della relativa normativa disciplinante la materia.
Lo stanziamento previsto per il 2016 ammonterà a circa 2mln di euro.
Le categorie degli aventi diritto all'abbonamento ed ai biglietti "UnicoNapoli" comprendono:
a) Titolari di pensione ultra 65nni con precisi requisiti ISEE;
b) Titolari di pensione di reversibilità ultra 55enni e con determinati requisiti ISEE;
c) Combattenti, reduci di guerra o deportati e vittime civili di guerra ultra 65enni e vittime del terrorismo e della criminalità organizzata;
d) Invalidi con ISEE non superiore a € 15.000 appartenenti alle seguenti categorie:
- invalidi civili al 100%;
- invalidi di guerra o per servizio;
- portatori di handicap in situazione di gravità;
- invalidi del lavoro al 100%;
- all'accompagnatore dei richiedenti aventi diritto;
e) Disoccupati con precisi requisiti socio economici;
f) Minori invalidi;
g) Portatori di handicap con difficoltà medio/gravi e sempre con riferimento a specifici requisiti ISEE.
Insomma, l'attenzione dell'amministrazione comunale a problematiche complesse come possono essere quelle connesse alla migliore fruizione dei servizi pubblici cittadini da parte di categorie sociali più deboli c'è, ed è confermata anche dalle parole dell'Assessora Gaeta: “il Comune di Napoli continuerà a garantire in questo modo un servizio importante, confermando non solo i massimali dei valori ISEE per consentire alla stragrande maggioranza dei pensionati di rientrare nell'agevolazione, ma anche la possibilità di rilascio dell'abbonamento agevolato ai disoccupati”.
Rossella Marchese